Da Beppone
Di Elisa Casagrande Montesi
Beppone, pescatore Capraiese, decide di aprire negli anni sessanta la sua attività. Me la immagino un po’ come il dopo lavoro ferroviario, ma del mare. La nipote di Beppone è Caterina che ai tempi della colonia penale conosce Lello, un agente di polizia penitenziaria che diventerà suo marito, e insieme dedicheranno la loro vita al locale. Caterina e Lello sono i genitori di Cristina, l’attuale proprietaria che conferma la terza generazione di questo ristorante ormai storico. Alcuni anni dopo decidono di allargarsi diventando un albergo con cinque camere, di cui quattro doppie o ad uso singolo e una tripla. Gli ospiti possono pernottare e fare la prima colazione oppure scegliere la mezza pensione. Alla famiglia si aggiunge più tardi Nicola, un pizzaiolo napoletano, che arriva qui per lavoro. Conosce Cristina, la quale diventerà sua moglie, aggiungendo quindi la pizzeria al ristorante. Nel duemiladieci il locale fa un altro salto di qualità con l’apertura della terrazza sul mare, vero fiore all’occhiello, che tiene sott’occhio e quasi protegge tutto il porto.
I clienti rimangono estasiati da quella vista, che non stanca mai. In questa atmosfera e tra i colori del tramonto, si gustano le pennette al ragù di mare con il finocchietto selvatico di Capraia oppure il totano “a muso duro” come lo faceva Beppone. La famiglia lavora ininterrottamente tutto l’anno, garantendo un servizio a tutti i capraiesi che d’inverno la pizza se la mangiano volentieri, lì seduti al tavolo oppure da asporto nelle proprie case. È importante e fa bene al cuore vedere la luce di Beppone sempre accesa, messaggio forte per una piccola comunità.
Per maggiori info
0586 905001
dabepponecapraia@gmail.com